Ore 06.30 via Manzoni al confine fra Trapani ed Erice. La città è ancora immersa per la gran parte fra le braccia di Morfeo, ma qualcuno già si aggira per le strade deserte. Sono i delegati del nostro Club che consci della grande responsabilità che li attende si preparano alla transvolata automobilistica dall’Ovest verso l’Est della Sicilia, andando incontro al sole che nasce. Il compito è quello di partecipare al congresso distrettuale che eleggerà:  il Governatore per l’anno sociale 2011-2012, il 1° ed il 2° vice Governatore nonché i sei componenti del Centro Studi.
Il viaggio è assolutamente gradevole grazie all’ottima guida dell’amico Giovanni Cardella, ma anche per i piacevoli argomenti trattati dai passeggeri. Si crea peraltro un’ottima simbiosi fra i soci più anziani  e quelli più giovani, in quanto, i primi capitanati dal Presidente Barraco con grande competenza e dovizia di particolari, spiegano l’importanza della partecipazione a riunioni e congressi come quello al quale ci si appresta, al fine della crescita personale ma più in generale anche della crescita per il Club. A tal proposito non si può sottacere il grande spirito di servizio del socio anziano Mario D’Atri che muovendosi completamente a proprio agio nella confusione generale per il gran numero di soci accorsi da tutto il Distretto, guidava i soci trapanesi – soprattutto i più giovani - nelle operazioni di registrazione: consigliando; suggerendo; ma anche ad un certo punto “ordinando” di serrare le fila per rimanere uniti e guadagnare tempo prezioso, che ad alcuni a rammentato i movimenti dell’esercito romano quando veniva chiamata la formazione a “testuggine”.
Si è quindi partecipato ai lavori del congresso che ha registrato numerosi interventi, fra i quali ha suscitato molto interesse quello del Past President Avv. Pellegrino che, ha sottolineato l’importanza dell’operosità, oltreché della capacità di iniziativa e soprattutto di sforzarsi sempre nella ricerca di nuove idee.
Altro intervento estremamente interessante è stato quello del Direttore Internazionale Domenico Messina, che ha svolto un intervento molto appassionato che si è immediatamente propagato sulla platea. Il Direttore ha esordito spiegando il motto del Presidente Internazionale: “I believe”, traducendone il significato in “Io ci credo”, ha poi anche lui ravvisato la necessità di una azione dei Club Lions che possa avere continuità nel tempo e non esaurirsi con il mandato di una persona, ha indicato nel “clima familiare” l’ambiente nel quale l’azione dei Lions deve svolgersi e relazionarsi, ha chiuso infine con una bellissima metafora per dire che i soci Lions per riuscire a coinvolgere gli altri devono essere come il sole, che riscalda tutto quasi impercettibilmente ma alla lunga fa sentire i propri effetti inesorabilmente.
Dopo tali interventi e poco prima delle votazioni ci sono stati i discorsi programmatici dei candidati alle varie cariche e quindi è stato aperto il seggio. Dall’urna il responso che è emerso è stato il seguente: per la carica di Governatore è risultato eletto Sebastiano Di Pietro; 1° vice Governatore è stato eletto Antonio Pogliese; 2° vice Governatore Gianfranco Amenta, che è risultato anche il più votato in assoluto con 393 voti su 419.
A conclusione infine, di una intensa giornata e ripercorrendo stavolta la strada da Oriente verso Occidente, i “nostri” soddisfatti di avere trascorso una piacevolissima giornata insieme, alle ore 19.30 rimettevano piede a Trapani affermando: “un piccolo passo per cinque uomini un grande passo per il Lions”.

Tommaso Nasello
L.C. Trapani